
La trama è complessa, ma approfondisce un tema interessante e spesso poco conosciuto. "La vita di Vincenzo e Margherita viene completamente stravolta quando scoprono di aver ereditato alcuni milioni di euro da un’organizzazione di tombaroli legati alla mafia", racconta l'autore Francesco. "Cercando di recuperare i soldi in modo legale, vengono coinvolti in un omicidio e saranno costretti a fuggire in un mondo dove non esiste più distinzione tra giusto e sbagliato".
E dopo aver girato per un'estate intera, arriva finalmente la prima proiezione giovedì 28 febbraio al Cinema Paradiso di Bogliasco ore 21, a cui seguiranno già due repliche una alla Sala Enzo Costa di Pieve venerdì 1 marzo alle 18 e al Circolo Massone di Pieve Ligure domenica 3 marzo. "Ma contiamo di organizzare presto anche delle date nei cinema genovesi per farci conoscere e continuare con questo progetto", spiega Alessandro. "Per noi girare questa puntata è stato emozionante soprattutto perché vogliamo continuare a lavorare in questo campo, io ad esempio vorrei fare il regista". La loro idea è quella di affidarsi ad una giovanissima casa di produzione, la PG Produzioni, che sta nascendo sempre nel panorama genovese e che si propone di "aiutare giovani talenti che sognano di affacciarsi sul mondo del cinema", commenta Giangiacomo.
IL COMMENTO
Piciocchi e Salis, fate il vostro gioco e soprattutto portate i genovesi alle urne
Il Biscione cambia pelle (e non solo)