cronaca

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 "Siamo pronti a scendere in piazza, non possiamo permettere che un'altra attività storica di Genova muoia in questo modo" così Marco Carmassi, segretario generale Filcams Cgil Genova commenta il fallimento di Moody, lo storico punto di ristoro del centro cittadino, dichiarato dal Tribunale nelle scorse ore.


Solo alcuni giorni fa era stata depositata l'istanza. Il dramma si è consumato, la curatela nella serata di ieri ha abbassato le saracinesche dell'ennesima società della famiglia Fogliani.  "E' l'ennesima tragedia occupazionale di questa città. Non è stato concesso l'esercizio provvisorio e ora si apre la procedura di licenziamento collettivo per i dipendenti. In tutto, compreso la Pasticceria Svizzeria parliamo di 56 lavoratori" spiega a Primocanale Silvia Avanzino, segretario generale della Fisascat Cisl Liguria.  


I sindacati ora chiedono che fin da subito tutte le istituzioni locali si occupino della situazione. La prima mossa sarà quella della richiesta urgente alla curatela di un incontro, poi ci sarà spazio per un'assemblea che avrà lo scopo di focalizzare l'attenzione delle istituzioni sul futuro dei lavoratori del gruppo. Gregorio Fogliani era finito al centro della coronaca cittadina e nazionale questa estate per il crack della Qui! Group e di tutte le società satellite. In totale si parla di oltre 160 dipendenti.