
Ma Resasco puntualizza. "Non parliamo di tassa di ingresso, abbiamo la possibilità di gestire la destinazione turistica delle Cinque Terre internamente. Con una piattaforma digitale gestiremo gli ingressi e i flussi turistici su prenotazione, lo strumento lo abbiamo già e si vende online. Stiamo lavorando per utilizzare al meglio i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione".
"Vogliamo - continua Resasco - avere una gestione sostenibile del nostro territorio. Dobbiamo puntare a migliorare il grado di soddisfazione dei nostri turisti. Al ministro chiedo di prestare attenzione a qual è il turismo delle Cinque Terre, il 70% visita le Cinque Terre in cinque ore. Il 30% lo visita in alcune giornate. Bisogna riequilibrare il turismo, che al momento è un turismo 'mordi e fuggi'. Perché non è stato fatto finora? Abbiamo commesso anche noi degli errorri, perché ci siamo basati a volte su un'organizzazione improvvisata".
IL COMMENTO
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