cronaca

Dopo il crack delle aziende dell'imprenditore genovese Gregorio Fogliani
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Dopo un pomeriggio di trattative è arrivata la fumata bianca per i 34 lavoratori i Moody e Pasticceria Svizzeria rimasti disoccupati dopo il crack delle aziende che ruotavano attorno all'imprenditore genovese Gregorio Fogliani.


Tutti e 34 lavoratori (27 Moody e 7 Pasticceria Svizzera) passeranno dal 10 giugno alle dipendenze di Hi Food, una società partecipata al 50% dalla Event Beach di Recco che fa capo all'imprenditore Gabriele Volpi e il restante 50% gestito dal gruppo padovano Kofler. La Hi Food è una realtà nata da poco attiva anche lei nella ristorazione. Dopo un tavolo di discussioni tra le parti alla fine è arrivato il lieto fine attorno alla vicenda. Tutto è scattatao lo scorso anno con il fallimento in serie delle attività di Fogliani che hanno lasciato senza lavoro decine e decine di famiglie. Durante la trattativa è stato superato l'ostacolo del pagamento degli stipendi arretrati dei dipendenti, situazione che aveva fatto slittare ad oggi il vertice per l'acquisto del locale. Gli stipendi di aprile e maggio saranno pagati dalla famiglia Fogliani.


I 34 dipendenti di Moody e Pasticceria Svizzera entreranno ufficialmente in Hi Food a partire dal prossimo 10 giugno. "Manterranno tutto il loro bagaglio di diritti pregressi e di professionalità, quindi anche anzianità convenzionale, livello, retribuzione e contratto nazionale di settore. Siamo soddisfatti - ha spiegato Maurizio Fiore, della Filcams Cgil Genova -. La Hi Food ha espresso la volontà di riaprire il Moody nei tempi più brevi possibili a seguito di una ristrutturazione dei locali, così che i lavoratori possano al più presto riprendere la loro attività lavorativa".