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Durante la riunione nessun accenno al freschissimo blitz genovese degli angloamericani
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Fino al 30 settembre almeno la Sampdoria non cambierà consiglio di amministrazione e quindi proprietà. Lo si desume da quanto emerso dalla riunione di ieri mattina dell’organo di gestione della società blucerchiata, tenutasi alla presenza del presidente Ferrero e con il suo vice Romei intervenuto in videoconferenza su Skype.


Poco più di un’ora di riunione dal carattere ordinario senza novità dirompenti. Nessun riferimento al blitz degli angloamericani in città e nelle strutture societarie, nelle parole dei consiglieri presenti, dal presidente Ferrero ai componenti dell’organo societario Invernizzi, Praga e Repetto. L’unica certezza emersa è la convocazione di un nuovo CDA per il 30 settembre e non è un dato da poco. Forse non è infatti una casualità che tale data coincida con la fine dell’esclusiva negoziale tra Holding Max e gruppo Vialli-Dinan-Knaster, definita nell’ormai famosa “lettera di intenti” peraltro subito sconfessata dal Viperetta. Si può quindi dedurre che fino alla fine del prossimo mese non ci sarà alcuna cessione societaria e che quindi a quella data resterà in carica l’attuale consiglio di amministrazione, presidente compreso. Resta naturalmente aperta l’ipotesi di un’eventuale convocazione straordinaria in caso di novità sul fronte cessione.

Alcuni tifosi hanno fatto conoscere la loro posizione, appendendo uno striscione davanti alla sede con un fotogramma di Gianluca Vialli a Boccadasse in compagnia degli americani e la scritta "If you can dream it, you can do it", ovvero "Se puoi sognarlo, lo puoi realizzare".
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