Ramirez risponde a Lapadula in extremis, Sampdoria-Lecce finisce 1-1

Pareggio in extremis della Sampdoria che per tutta la partita rincorre il gol del Lecce di Lapadula siglato all'8 minuto. Il pareggio arriva in pieno recupero grazie a Ramirez. 

(ECCO LE PAROLE DEL TECNICO RANIERI A FINE A PARTITA)

Avvio arrembante del Lecce che prende il comando del gioco e al minuto 8’ passa in vantaggio: Tachtsidis serve Lapadula che chiede e ottiene il triangolo con Shakov e a tu per tu con Audero non sbaglia. Il Lecce insiste e all'11 Meccariello pesca Tabanelli che in tuffo colpisce alto di testa. Ancora giallorossi al 17' con Petriccione che da lontano sfiora la traversa. Il primo segno di vita della Sampdoria arriva al 20', con Barreto che prova dalla distanza ma il tiro centrale è facile preda di Gabriel.

La Sampdoria è frastornata e non riesce a trovare modo di opporsi alla fluidità del Lecce che continua a giocare rischiando poco e creando apprensione alla difesa blucerchiata ogni volta che i giallorossi si presentano in avanti. Eppure il Lecce non sembra trascendentale, ma la Sampdoria fatica a trovare modo di arrivare dalle parti di Gabriel. Al 32' Quagliarella prova la girata di testa su traversone di De Paoli, ma il pallone finisce abbondantemente a lato. Si va verso la parte finale della frazione in un clima ravvivato dai cori dela Sud, mentre in campo il Doria non dà mai l'impressione di poter pareggiare a fronte di un Lecce nulla più che ordinato, ma evidentemente bastevole per comandare la partita.

Lapadula scatenato, alla mezz'ora costringe Ekdal al fallo da ammonizione. Buona opportunità al 37' per Bonazzoli che costringe Gabriel a una deviazione con la punta delle dita. Ancora Bonazzoli su punizione di Ekdal devia al volo ma Gabriel si oppone con un grande intervento. Quindi il molteplice colpo di scena alla fine del primo tempo: nel minuto di recupero prima Vieira sfiora il pari, poi Falco colpisce la traversa e sul prosieguo Shakov sembra colpire col pallone il braccio di Ferrari: Massa decreta rigore ed espulsione, ma la decisione viene corretta dal VAR che individua un semplice tocco di petto e si va al riposo col Doria ancora in partita.


In avvio di ripresa Ranieri accentua il profilo offensivo del Doria, sostituendo l'ancora opaco Barreto - da troppo tempo inattivo - con Ramirez, finora quasi mai impiegato neppure nella precedente gestione tecnica. La Sampdoria prova a forzare i tempi, ma il Lecce evidenzia una ottima organizzazione di gioco e concede pochissimo spazio alle sortite dei padroni di casa. La Sampdoria si sbilancia e Audero deve uscire alla disperata sullo scatenato Lapadula lanciato a rete. Soltanto il pubblico non sembra perdere fiducia, ma la Sampdoria sembra davvero ostaggio della propria pochezza, in un grigiore interrotto soltanto dai guizzi di Ramirez, determinato a riconquistare il posto in squadra. Ma la porta di Gabriel non corre seri pericoli, il Lecce amministra con ordine rischiando poco o nulla, lanciandosi anche in pericolosi contropiede che impediscono alla Sampdoria di osare più di tanto.

A mezz'ora dalla fine la Sampdoria trasmette un senso di impotenza, concretizzando la voglia di rimonta in una serie di traversoni alti che finiscono sul fondo o tra le mani di Gabriel. Gli ospiti cercano freschezza e mandano in campo Mancosu e Babacar al posto di Lapadula e Shakov. Al 72' l'episodio che cambia il match, Tachtsidis già ammonito trattiene Rigoni, per il greco arriva il secondo giallo e quindi il rosso. La Samp capisce che è il momento di accelerare ma il match si innervoscice, ne fanno le spese Vieira e Depaoli entrambi finiti sui taccuino dei cattivi. i minuti passano veloci sul cronomentro, ci prova Depaoli in due occasioni ma Garbiel prima e Meccariello poi allontanano il pericolo. Ma la pressione blucerchiata porta i suoi effetti, al primo dei quattro minuti di recupero ecco il gol: calcio d'angolo di Rigoni, svetta Ramirez che manda la sfera sul primo palo, Gabriel non ci arriva, il Ferraris blucerchiato tira un sospiro di sollievo. Non succede più nulla. Un pareggio che non muove la classifica e lascia la Sampdoria ancora all'ultimo posto.

IL TABELLINO:

GOL: 8' Lapadula (L) Ramirez (S)

AMMONITI: Ekdal (S), Petriccione (L), Tachtsidis (L), Meccariello (L), Ferrari (S), Vieira (S) Deapaoli (S)

ESPULSO: 72' Tachtsidis (L) 

Sampdoria (4-4-2): Audero; Depaoli, Ferrari, Colley, Murru; Barreto (46' Ramirez), Ekdal, Vieira, Bertolacci (66' Leris); Bonazzoli (66' Rigoni), Quagliarella. Allenatore Ranieri

Lecce (4-3-1-2): Gabriel; Meccariello, Lucioni, Rossettini, Dell’Orco; Tabanelli, Petriccione, Tachtsidis; Shakov (69' Mancosu); Falco, Lapadula (69' Babacar). Allenatore Liverani.

Arbitra Davide Massa di Imperia.