Nuovo giro di vite, a partire da lunedì 17 settembre, di Trenitalia contro chi viaggia senza biglietto o con biglietto non convalidato. Iniziata lo scorso gennaio, la lotta all'evasione tariffaria sui treni regionali ha prodotto, nel primo semestre dell'anno, un incremento nelle vendite del 7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sui treni nazionali Trenitalia stima il tasso di evasione intorno al 5%, circa 70 milioni di euro di mancati introiti (come la spesa per l'acquisto di due Eurostar o 20 treni Minuetto). I controlli - informa una nota - saranno intensificati sui treni e nelle stazioni mentre le nuove sanzioni saranno applicate su tutti i treni nazionali e internazionali e su quelli regionali nelle regioni ove non esista una specifica normativa in materia. Le nuove sanzioni saranno di 50 euro (anziché gli attuali 25 euro) più il prezzo del biglietto a chi venga trovato sprovvisto di regolare titolo di viaggio e paghi contestualmente alla notifica, a bordo o all'arrivo del treno in una biglietteria di Trenitalia. La sanzione raddoppia qualora il pagamento avvenga entro 15 giorni e quadruplica qualora avvenga tra il sedicesimo e sessantesimo giorno dalla notifica. In Liguria le disposizioni di Legge della Regione consentono di applicare le stesse sanzioni previste dalla normativa di Trenitalia, ma permettono a chi sale a bordo di un treno regionale sprovvisto di biglietto o con biglietto non convalidato, e avvisa il personale del treno al momento della salita, di regolarizzare la propria posizione pagando un sovrapprezzo di cinque euro. (Ansa)
Cronaca
TRENITALIA, NUOVO GIRO DI VITE
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