"Aggiungi un posto a tavola" al Carlo Felice, il sovrintendente Orazi: "Pubblico genovese di grande qualità"

 La magia di "Aggiungi un posto a tavola" ha conquistato anche il Carlo Felice: lunghi applausi per l'opera che da 45 anni affascina tutte le età. L'annuncio di un secondo diluvio universale, la costruzione dell'arca e la grande festa finale: ad arricchire lo spettacolo l'orchestra sinfonica e il coro del teatro.

La recita di ieri ha segnato l'avvio della nuova tournée di una edizione ora al suo terzo anno di vita, affidata a Gian Luca Guidi (figlio del primo grande interprete, Johnny Dorelli) nel doppio ruolo di protagonista e di regista: un artista simpatico, impeccabile con una vocalita' sempre calda e controllata. Intorno a lui un ottimo cast, a cominciare dal novantatreenne Enzo Garinei che ha prestato la sua voce ancora fresca e ironica a Dio, per proseguire con la debuttante Lorenza Mario nel difficile ruolo di Consolazione che fu in passato anche di Bice Valori. Bravissima Camilla Nigro una Clementina effervescente, brillante scenicamente e con una voce davvero bella. Da segnalare anche Marco Simeoli, il sindaco, Piero Di Blasio, Toto e Francesca Nunzi, Ortensia. La novita' della recita di giovedi', rispetto alle edizioni precedenti, era la collaborazione di una orchestra sinfonica e di un coro lirico (quelli del Carlo Felice, naturalmente) diretti rispettivamente da Maurizio Abeni e da Francesco Aliberti.

E ora il neo sovrintendente Claudio Orazi guarda già ai prossimi appuntamenti in cartellone, primo tra tutti quello con "Il Trovatore" dal 22 novembre al primo dicembre. Ma intanto ha già avuto modo in questo primo mese del suo mandato di conoscere meglio la città e il suo pubblico. "Ho avuto modo nei concerti sinfonici del teatro di notare una qualità nell'ascolto del pubblico genovese grazie al silenzio in sala", ha commentato ai microfoni di Primocanale.