E' scattato oggi, venerdì 15 novembre e durerà fino al 15 aprile prossimo, l'obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali su alcuni tratti delle strade statali della Liguria maggiormente esposte al rischio di nevicate o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale. L'obbligo è segnalato su strada tramite apposita segnaletica verticale. Durante il periodo di validità del provvedimento i ciclomotori e i motocicli potranno circolare solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di precipitazioni nevose in atto.
Nell’ultimo anno 1,2 milioni di automobilisti hanno guidato senza dotarsi dei dispositivi prescritti dalla legge. La platea potenzialmente a rischio multa quest'anno potrebbe essere addirittura più ampia, più di 1,7 milioni. C'è chi se ne è dimenticato (471mila automobilisti, pari all’8% di chi ha viaggiato senza le opportune misure di sicurezza per i pneumatici). Curioso notare come, in questo caso, il campione maschile sia più 'smemorato' di quello femminile visto che tra gli uomini la percentuale sale all’11%, contro il 5% delle donne.
Il dato che però più di tutti attira l'attenzione è quello relativo ai 347mila automobilisti (il 6%) che nell’ultimo anno, pur consapevoli dell’obbligo e anche in presenza degli appositi segnali stradali, hanno preferito non fare nulla in quanto “ritenevano di poca utilità l’uso di questi dispositivi di sicurezza”. Girare in auto su strade che prevedono l’obbligo di catene da neve, gomme invernali o quattro stagioni senza esserne dotati, comporta dei rischi anche dal punto di vista assicurativo. In caso di incidente, la compagnia potrebbe applicare sull’assicurato il diritto di rivalsa e chiedere un rimborso delle somme pagate ai terzi danneggiati. Sono più di 1,7 milioni gli automobilisti che comunque si mettono tranquillamente al volante senza essere in regola con la norma, senza valutare i rischi di sicurezza, né l’entità delle sanzioni con la multa che può oscillare tra 85 a 338 euro.
Per gli automobilisti virtuosi la scelta più condivisa è quella di montare gomme invernali. Lo farà il 34%, vale a dire 12,6 milioni di automobilisti. Una soluzione particolarmente utilizzata nelle regioni del Nord Ovest, dove la percentuale sale addirittura al 56% (contro il 16% rilevato al Sud e sulle Isole). Al secondo posto si trovano gli pneumatici 4 stagioni, montati dal 25,3%, vale a dire quasi 9,5 milioni di automobilisti. Poco meno, 9,3 milioni (il 25%), invece, hanno scelto di trasportare catene da neve, soluzione particolarmente apprezzata nelle regioni del Centro Italia (dove la percentuale sale al 35%).
Spesso si ritiene erroneamente che durante l’inverno siano obbligatorie ovunque (42%), ci si dimentica che il periodo di prescrizione riguarda anche parte della primavera (25%) o si pensa che siano obbligatorie solo quando si viaggia in montagna (16%). Vi è addirittura un 5% che crede che questi dispositivi siano obbligatori tutto l’anno. Convinzione errata quando si parla di gomme invernali che, al contrario, vanno sostituite con pneumatici estivi dopo il 15 aprile.
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Da oggi 15 novembre scatta l'obbligo di catene a bordo: multe fino a 388 euro
Circa 1,2 milioni di automobilisti hanno guidato senza dotarsi dei dispositivi
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