
"L'obiettivo è quello di crescere con nuovi corsi, oggi la nostra specializzazione è in ambiti tecnico e della nautica, ma dal prossimo anno avremo anche un corso per giurista d'impresa. Vogliamo crescere e attirare studenti anche dall'estero, anche grazie la stretta connessione con le aziende del territorio" ha ricordato il presidente della fondazione Promostudi Ugo Salerno. "Un campus strettamente connesso con le realtà produttive del territorio, che è il primo distretto nautico in Italia - ha ricordato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Questo è uno degli investimenti più importanti per la Liguria, un buon esempio per un Paese che invece investe troppo poco in ricerca". La Regione aveva stanziato 8 milioni nel 2015 per la realizzazione del polo. La nuova sede universitaria è dotata di 10 aule, laboratori all'interno dell' arsenale militare, un campus con impianti sportivi. Attualmente sono attivi corsi relativi al design e l'ingegneria nautica e meccanica, con le relative specializzazioni.
IL COMMENTO
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