
L'inizio delle operazione è previsto tra l'ora di pranzo e il primo pomeriggio in base anche alle condizioni meteo in particolare al vento che è quello che crea più problemi durante questo tipo di operazioni.
La quinta campata, secondo quanto riferito dal sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci, salirà con i carter laterali, le cosiddette alette, già montati e questo consente di limitare il lavoro in quota che è sempre quello più rischioso.
La sesta campata a salire sarà, sempre nel cantiere di Ponente, quella tra le pile 3 e 4. L'operazione dovrebbe avvenire martedì 7 gennaio 2020. Era prevista il 30 dicembre ma slitterà di 7 giorni proprio per consentire di fare le lavorazioni a terra e non in quota.
Il cantiere del ponte definito da Bucci "il cantiere che non si ferma mai" ha avuto uno stop di 24 ore solo a Natale.
Per quanto riguarda il cronoprogramma il sindaco e commissario per la ricostruzione Marco Bucci, durante il sopralluogo in cantiere con il governatore Giovanni Toti alla vigilia di Natale, ha annunciato che "Tutti i lavori edilizi, non quelli di acciaio ma le pile, saranno terminati entro la fine di gennaio. Questo consentirà di vedere a metà marzo il ponte completo con tutte le infrastrutture in acciaio montate. A metà maggio, pensiamo, potrà passare la prima macchina".
IL COMMENTO
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