
"La pubblicazione del bando rappresenta un punto fermo in questo grande progetto di riqualificazione urbana senza precedenti, che va ad abbattere edifici simbolo di un certo modo di intendere l'edilizia popolare. Dopo la demolizione, che durerà 18 mesi, si procederà alla riqualificazione del quartiere grazie al recupero di 37 alloggi che si trovano in una parte della diga di via Cechov e alla la realizzazione di 50 alloggi mediante il sistema Casarte, che prevede delle smart home, sul modello nordeuropeo", spiega l'assessore all'Urbanistica della Regione Liguria, Marco Scajola.
"Il progetto prevede che demolizione avvenga mediante macchine operatrici: sono infatti esclusi interventi con micro cariche. Prosegue intanto la stretta collaborazione tra Comune di Genova e Arte sul fronte degli abusivi: entro la fine di febbraio il Comune procedera' al loro sgombero", ha concluso l'assessore Scajola.
IL COMMENTO
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