
Significa che il Governo italiano ha già deciso il futuro delle concessioni e che il dibattito in corso è totalmente inutile? Non dovrebbe essere questo il caso: nella realtà la motivazione potrebbe anche essere meno sensazionale: Autostrade per l'Italia è l'attuale concessionario, quiindi è chiaro che, al momento, sia il soggetto titolato a parlare.
“Noi dobbiamo iniziare subito a parlare con il soggetto che gestirà il nuovo ponte – ha spiegato Marco Bucci – la manutenzione deve iniziare subito e non è possibile attendere. Chi deve gestire il ponte deve, già oggi, sapere cosa fare e come farlo”. Il Commissario non ha spiegato chi, per l’esattezza, gli abbia fornito le indicazioni sulla futura gestione: “Su questo punto, no comment”, ha dichiarato.
Resta da capire dove porterà il dibattito in corso tra i politici italiani: nei giorni scorsi era emersa l’ipotesi che Autostrade per l’Italia potesse conservare la concessione a patto di pagare una multa molto salata ma è di oggi la smentita del ministro ai Trasporti Paola De Micheli. Cosa succederà?
IL COMMENTO
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