cronaca

Nei prossimi giorni il posizionamento del concio di pila 9
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La data cerchiata di rosso nel calendario del cantiere del nuovo ponte Per Genova è quella di venerdì 7 febbraio quando, meteo permettendo, è previsto il varo della prima campata da 100 metri tra le pile 8 e 9 nel lato di Ponente vicino allo stabilimento dell’Ansaldo e a via 30 Giugno.


L’impalcato pesa 1200 tonnellate, sarà posizionato a 50 metri d'altezza, con 14 carter laterali già montati e, per la prima volta, si vedranno le velette ossia la porzione laterale e terminale dell'impalcato in corrispondenza della quale saranno poi posizionati le barriere e i pannelli fotovoltaici.


In cantiere si continua a lavorare h24: propedeutico al varo, infatti, è il posizionamento, nei prossimi giorni, del concio di pila 9 ossia la parte in acciaio che si fissa sulla pila e sulla quale verranno poi posizionati gli strand jack, i martinetti idraulici, già utilizzati durante la fase di demolizione di quel che restava del Morandi. Strand jack che, praticamente un anno fa, avevamo visto in azione per la prima volta quando il 9 febbraio 2019 il primo pezzo di quello che restava del Morandi venne portato a terra.


Il varo da 100 metri sarà un’operazione divisa in più fasi: prima la trave agganciata verrà sollevata di alcuni metri e lasciata in tensione un paio di ore per verificare la tenuta del sistema di sollevamento poi si procederà al sollevamento vero e proprio che durerà tra le 8 e le 10 ore.


Un anno fa per il calo della prima trave gerber del Morandi l’operazione durò 10 ore, iniziò la mattina e terminò nel tardo pomeriggio. Ed è quello che, un anno dopo, ci si aspetta per venerdì questa volta però gli strand jack verranno usati al contrario cioè la campata posizionata a terra verrà sollevata in quota attraverso i cavi d’ acciaio e posizionata sugli appoggi definitivi.


Come tutte le prime volte sarà un'operazione che verrà guardata con molto interesse anche perché le tre campate da 100 metri verranno varate in serie prima quella tra la pila 8 e le 9, poi quella tra la 9 e la 10 sopra il torrente Polcevera e infine quella sopra la ferrovia tra la 10 e la 11.


Sempre entro questo fine settima ci sarà il terzo varo a levante tra le pile 13 e 14, si tratta dell’ottava campata da 50 metri per la quale nei giorni scorsi è stata tracciata una nuova segnaletica orizzontale in via Fillak per consentire la movimentazione delle gru.


Quello che è certo è che per il cantiere che non si ferma mai, così come è stato soprannominato dal sindaco e commissario Bucci, i prossimi 40 giorni saranno fondamentali per aggiungere ai 350 metri già varati almeno altri 350 metri.