Fusione Psa-Sech, Cosulich: "Da cliente sono totalmente contrario"
"Questa fusione non è prevista dalla legge"
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E’ sempre più acceso il dibattito sulla fusione Psa-Sech. Augusto Cosulich, amministratore delegato di Fratelli Cosulich, parla così ai microfoni di Primocanale: “Sono assolutamente contrario a questa fusione. Prima di tutto perché non è prevista dalla legge, inoltre le pressioni da parte del managament di Psa al Governo sono inaccettabili. Questa fusione mette a repentaglio la vita degli altri terminal”. I Fratelli Cosulich è un’azienda cliente del porto di Genova con oltre 400 dipendenti. “Sono un cliente del porto e a differenza di altri che si esprimono per curare il loro interesse particolare, io sono di una trasparenza e indipendenza assoluta", ci tiene a precisare l'amministratore delegato.
Infine, Cosulich auspica un intervento del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del mar Ligure Paolo Emilio Signorini: “Spero che Signorini ascolti i clienti, coloro che portano il traffico al porto di Genova. Spero che la nostra voce venga ascoltata”.
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