
QUI LE PAROLE DI RANIERI A FINE PARTITA
Ranieri deve fare a meno di Murru e Ranirez squalificati, Ferrari, Barreto e Bertolacci infortunati. Il tecnico romano si affida al consueto 4-4-2 con Yoshida in mezzo alla difesa De Paoli e Jankto a centrocampo e Quagliarella e Gabbiadini in avanti. Anche gli ospiti allenati da Juric deve sopperire alle assenze pesanti di Faraoni, Veloso, Borini e Pazzini.
I primi minuti sono di studio ma il Verona si mostra più squadra, quadrata e ordinbata. In un paio di occasioni Audero è miracoloso e salva i suoi. Nulla può però alò 34' quando Zaccagli spunta da dietro, ruba il tempo ad Augello e batte il portiere blucerchiato. La reazione blucerchiata si limita a un'incursione di Vieira bloccata dalla difesa gialloblù.
Nel secondo tempo la Samp prova a pervenire al pareggio ma le ripartenze degli scaligeri sono sempre un pericolo. Si rompe il Var al Ferraris. Ranieri manfda in campo Bonazzoli al posto di juno spaesato Gabbiadini. I blucerchiati si fanno più intraprendenti e Silvestri è costretto al super lavoro su Jankto prima e Tonelli poi. Ci prova anche Linetty dalla distanza ma non inquadra la porta. Poi è Quagliarella a trovare il gol del pareggio con un tocco di prima in mezzo all'area, sfruttando così al meglio un assist basso di De Paoli. All'85' fallo di Davidowidz su Ekdal in area, l'arbitro fa giocare poi va al var che nel frattempo ha ripreso a funzionale. E' calcio di rigore. Quagliarella è una sentenza e ribalta il match. Finisce così, per la Sampdoria una boccata d'ossigena.
IL COMMENTO
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