
Il numero verde 800.583940 affinaca quello già operativo, dalle 8 alle 22, per fornire informazioni e assistenza ai cittadini. Il Comune ha ricevuto dal Governo poco più di 3 milioni di euro e pensa di poter aiutare 33mila persone distribuendo buoni da 100 euro. Attiva anche l'area del sito del Comune dove gli esercizi commerciali possono chiedere di aderire al circuito che accetterà i ticket pasto, legati alla rete di Edenred. L'inscrizione è gratuita, le commissioni saranno scontate del 5% e i pagamenti avverranno entro 30 giorni dalla presentazione della fattura alla società. Tuttavia, a causa delle commissioni e dell'attesa nei pagamenti, le associazioni di categoria hanno espresso perplessità. Anche la maggior parte dei gruppi della grande distribuzione organizzata ha escluso la possibilità di ulteriori sconti.
Un'altra problematica è emersa, da parte delle associazioni del terzo settore, durante la commissione consiliare. Ci sono alcune categorie di cittadini, come i senza fissa dimora o immigrati regolari domiciliati a casa di conoscenti, che non avendo una residenza registrata a Genova non hanno diritto al buono spesa. Il Comune di Genova ha inoltre attivato un conto corrente dove tutti coloro che volessero contribuire a incrementare gli aiuti previsti per i buoni alimentari potranno farlo. (CLICCA QUI PER SCOPRIRE COME FARE LA DONAZIONE)
"Sono convinto che potremo uscire da questa situazione di difficoltà grazie alla generosità di tutti e reagendo da comunità vera quale abbiamo sempre dimostrato di essere", ha detto Pietro Piciocchi, assessore al bilancio del Comune di Genova.
IL COMMENTO
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