cronaca

Rafforzati i controlli per scongiurare la movimentazione di turisti e residenti
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 "Chiuso per Pasqua, ci rivedremo presto": è lo slogan della Regione Liguria per il weekend di Pasqua rivolto ai turisti delle altre Regioni durante l'emergenza coronavirus. Un'idea del sindaco di Imperia Claudio Scajola per limitare gli spostamenti presentata dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti durante il punto stampa sull'emergenza coronavirus, a cui hanno partecipato anche i sindaci di Genova, Spezia, Savona e Imperia, Marco Bucci, Pierluigi Peracchini, Ilaria Caprioglio, Claudio Scajola. "In vista di questo fine settimana e' gia' scattato un piano straordinario di controlli gia' in essere da alcune ore per limitare gli arrivi in tutta la Liguria, - spiega Toti - gia' attuato dalle Prefetture e dai sindaci.. E' un piano straordinario per blindare la Liguria. La Liguria e' 'chiusa' per Pasqua, proprio per rivederci al piu' presto - ha concluso - non dobbiamo vederci adesso".

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Marco Bucci, sindaco di Genova: "Il senso di responsabilità è la parola chiave. I movimenti nella giornata di ieri sono inferiori rispetto a martedì ma sono superiori al 18% rispetto al mercoledì della settimana scorsa. Bisogna cambiare il modo di percepire la situazione. La spesa si deve fare una volta e non di più. In Liguria avremo più di 3000 agenti lungo le strade. A genova avremo più di 500 persone per le strade tra venerdì e lunedì per dissuadere la gente e fargli capire che non si va in giro ma si resta casa. Avremo 40 posti di blocco in città. Tutti gli abitanti della Città metropolitana abbiamo il diritto e il dovere agli altri di restare a casa. Oggi uscire e partecipare al contagio è un messaggio criminale nei confronti del prossimo".

Claudio Scajola, sindaco di Imperia: "La nostra regione è piccola ma sta pagando un prezzo altissimo per numero di vittime, e paga anche i tanti turisti che sono arrivati da noi all'inizio di marzo trasgredendo i divieti imposti nella Lombardia. bene si fa oggi a dire che la Liguria è chiusa perchè dobbiamo riaprirla il prima possibile per poter riaprire poi e riaccogliere i nostri turisti che saranno i benvenuti. Abbiamo dislocati i vigili urbani in tutti i punti di accesso alla città. Ma quello che più conta è l'appello al senso di responsabilità da parte di tutti. L'apertura lenta di alcuni settori economici deve puntare alla responsabilità di ogni cittadino in modo da poter riaprire alcuni settori dell'economia con i controlli e la massima attenzione".

Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia: "Con le forze dell'ordine abbiamo previsto un aumento dei controlli delle forze dell'ordine nel territorio proprio per evitare che qualcuno faccia il furbo".

Ilaria Caprioglio, sindaco di Savona: "E' strano dover dire ai turisti di restare a chiuso, ma la Liguria è chiusa e quindi tutti devono stare a casa. Abbiamo già inizio in tutta la provincia a intensificare i controlli alle stazioni ferroviarie, nelle strade provinciali e statali e non solo. Saranno chiuse le zone collinari dove di solito si va a fare il pic-nic. speriamo di lasciarci presto questo periodo alle spalle, il sacrificio che abbiamo fatto è lungo ma non va assolutamente disperso".