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Il ct della Nazionale vuole che il campionato riprenda anche per dare un segnale di normalità
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 Roberto Mancini, ct della Nazionale, non vede l'ora che il calcio riprenda: "Siamo nel 2020 e dovevamo essere più pronti. È stata una cosa terribile per molte famiglie che hanno perso i propri cari. Ormai sono passati molti giorni - dice a SportMediaset - e non la stiamo vivendo bene. Spero tutto ritorni come prima, ho sentito qualche ragazzo, stanno tutti bene e spero si possa tornare a giocare al più presto".


"Spero che si inizi - dice l'ex sampdoriano - perché il calcio è anche una cosa sociale molto importante, poi vedremo quello che accadrà. E spero che questa cosa terribile finisca presto. Ci vorrà un po’ più attenzione ma noi ci meritiamo di tornare a vivere come prima: è stato tutto ingiusto quello che è accaduto