cronaca

Il volo era partito da Malpensa in direzione Seoul
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 Il volo OZ790 decollato sabato dall'aeroporto milanese di Malpensa ha riscontrato un'anomalia poco dopo essere essere partito in direzione Seoul. L’allarme ha fatto scattare i protocolli di sicurezza che, come da prassi, hanno costretto il pilota a svuotare i serbatoi prima di fare ritorno sullo scalo lombardo dove è atterrato.

 
Il velivolo si trovava sulla Toscana quando, a seguito dell’emergenza ha invertito la rotta e una volta raggiunto il mar Ligure ha iniziato le manovre di alleggerimento sversando circa 80 tonnellate di kerosene. Il 747 ha eseguito quello chiamato in gergo tecnico 'fuel dumping' tra Savona e Finale Ligure, continuando a effettuare dei voli in cerchio.

Si tratta dell'operazione di svuotamento del carburante. La manovra tipica di queste situazioni è effettuata a grande altitudine: il carburante non viene quindi 'scaricato in mare' ma nebulizzato nell’aria, e la maggior parte evapora prima di raggiungere il mare. L'aero poi ha fatto rientro a Malpensa.