
"L'uomo è fatto di tante cose, non solo di economia e numeri. Tante persone hanno bisogno di vivere la propria fede comunitariamente. Lo streaming è invece one to one. Continui a immaginarti la comunità e sai che c'è oltre lo schermo, ma non è lo stesso". Dal divieto di celebrare messa, scattato ormai 2 mesi fa per evitare assembramenti e arginare il contagio da coronavirus, don Giacomo celebra messa online. "Ho il pallino della tecnologia: ho una mini regia sull'altare, schiaccio qualche pulsante e attivo 5 telecamere. I fedeli si connettono, ma quando dico 'Il Signore sia con voi' non ho nessuno davanti, guardo l'obiettivo". Il sacerdote ribadisce che "vi è' una dimensione, oltre quella economica che va salvaguardata con le dovute precauzioni: non siamo solo fatti di numeri".
IL COMMENTO
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