Capienza dei mezzi ridotta alla metà o addirittura a un quarto, contapasseggeri per limitare gli ingressi, bollini colorati a terra per mantenere il metro di distanza alle fermate e sulle banchine. Così il trasporto pubblico si prepara all'avvio della fase 2, che proprio per i trasporti, e soprattutto nelle grandi città, sarà il vero banco di prova della riuscita delle misure decise dal Governo.
Le linee guida del Ministero dei trasporti disegnano la cornice della ripartenza, che va dall'obbligo di mascherina (anche in stoffa) al contingentamento degli ingressi con flussi separati in entrata e uscita, ma saranno le aziende a dover tradurre a livello pratico queste norme. Con non pochi dubbi e preoccupazioni. Soprattutto quando la ripartenza sarà a regime. Un documento congiunto di Inail e Iss rileva una "criticità soprattutto per le grandi aree metropolitane relativa alla mobilità concentrata principalmente nelle ore di punta del mattino e del pomeriggio".
Le nuove linee guida cambiano il volto del trasporto pubblico: a partire dall'obbligo della mascherina su tutti i mezzi (senza, il passeggero viene lasciato a terra, come già accade sugli aerei), con la possibilità che le aziende più grandi introducano appositi distributori vicino alle macchinette self-service; il distanziamento di un metro sarà la regola ovunque, dai mezzi alle scale mobili, e verrà garantito con appositi marker sui sedili da lasciare liberi, flussi differenziati per l'entrata e l'uscita su mezzi e nelle stazioni; ci si dovrà abituare alla misurazione della febbre nelle stazioni ferroviarie e in aeroporto; mascherine anche in taxi, dove si consigliano paratie divisorie; dispenser di disinfettante nelle stazioni; sanificazione e igienizzazione di mezzi e ambienti; bigliettazione elettronica e più self service; previsti anche più mezzi nelle ore di punta.
E se per i treni si prevede un meccanismo di prenotazione dei posti "a scacchiera" e gli aerei di Alitalia hanno già introdotto mascherine e distanziamento (sul medio raggio la capienza è al 40%, sul lungo di circa il 50%), il vero test di questa ripartenza sarà il trasporto pubblico locale nelle grandi città. Con le aziende alle prese con la gestione non solo del contingentamento ma anche controlli. Bus e metro, per garantire il metro di distanza saranno riempiti circa al 50% ma in alcuni casi anche meno, dice la ministra De Micheli.
cronaca
Coronavirus, mascherina e posti contati: la sfida dei trasporti in Fase 2
Le linee guida del Mit disegnano la cornice della ripartenza
1 minuto e 57 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Paura, dolore e morte: con 'Breathe' Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Camion intraversato, chiusa la ss 582 "Del Colle di S. Bernardo"
- Liguria seconda regione in Italia per numero di omicidi
- Esce fuoristrada con l'auto e si cappotta
- Il vento di burrasca sferza la Liguria, crollano alberi e insegne: mareggiata
- Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
- Case "improbabili" in vendita: chi è Sara Savino, l'agente immobiliare da un milione di views su Tik Tok
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci