cronaca

In spiaggia libera controlli e senso civico dei cittadini
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 Non è facile immaginare come sarà l'estate 2020 in Liguria, specialmente vedendo il programma di allentamento delle misure stabilito dal governo. E sarà proprio il governo a stabilire quando potrà partire la stagione balneare, anche se l'assessore Marco Scajola si augura che "per le modalità siano le regioni ad organizzarsi, dato che ogni territorio è diverso e la Liguria ha spiagge ben diverse da quelle dell'Emilia Romagna".

Non bisogna dimenticare che in questo settore operano nella regione 3500 imprenditori per un totale di oltre 1250 concessioni e più di 25 mila posti di lavoro.  "Per questo abbiamo chiesto al Governo se la tassa di concessione per quest'anno possa essere sospesa vista la stagione turistica così incerta", ha aggiunto Scajola.

Ma non tutti vanno al mare sotto l'ombrellone e il lettino, tanti scelgono la spiaggia libera e anche lì sarà necessario stabilire delle regole. "Dovranno esserci i controlli e non possono essere i Comuni a sobbarcarsi la spesa, poi ovviamente starà anche al senso civico di ognuno di non creare assembramenti". Ma il bagno, in qualche modo, sembra previsto, anche se al posto del boccaglio magari si porterà la mascherina.