"Stavo nell'ufficio di trattazione degli atti e dalla mia postazione non ho sentito urlare né ho visto episodi di violenza che avvenivano mentre transitavo nei corridoi". E' quanto ha affermato, questa mattina, l'ex vicecapo della Digos genovese Alessandro Perugini, imputato al processo per le violenze avvenute alla caserma di Genova Bolzaneto durante il G8. Perugini ha poi sottolineato la concitazione delle giornate in cui i fermati venivano identificati: "C'era un continuo afflusso di gente sia nell'edificio principale che all'accompagnamento al fotosegnalamento nella palazzina vicina". L'udienza è ancora in corso.
Cronaca
UDIENZA G8, PARLA L'EX VICECAPO DIGOS PERUGINI
28 secondi di lettura
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Domenica 24 Novembre 2024
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità
Ultime notizie
- A Michè il pugno di ferro di Chicco: da buttafuori a esperto di sicurezza
- Solidarietà: idee regalo di Emergency Genova per aiutare chi soffre
- Bordighera, aggressione al pronto soccorso: "Giù le mani da operatori e strutture sanitarie"
- Lavoratori ex Ilva, ok a buoni spesa per chi è in amministrazione straordinaria
- Canna fumaria surriscaldata, il tetto prende fuoco
- Sciopero generale: il 29 novembre a rischio trasporti, scuola, sanità. Chi si ferma
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità