Un uomo ha accoltellato questa mattina due persone all'interno del porto di Finale Ligure, poi ha dato fuoco agli uffici. Secondo le prime testimonianze, l'uomo avrebbe ricevuto un richiamo per l'affondamento di una barca. In totale sono tre le persone trasferite in ospedale, oltre ai due feriti c'è anche un intossicato.
Per vendicarsi si è presentato negli uffici con una tanica di benzina e con un coltello, ha sequestrato quattro persone, ne ha accoltellata una e ha cercato di colpirne un'altra, poi ha dato fuoco ai locali. L'uomo è stato fermato. Si tratta di un marinaio che lavora al porto. I carabinieri hanno ricostruito che già ieri l'aggressore aveva manifestato l'intenzione di vendicarsi. Questa mattina il tentato omicidio e il successivo incendio.
"Il fatto è avvenuto intorno alle 9,30. Un uomo ha dato in escandescenza e ha ferito, con un coltello, almeno tre dipendenti della società Finale Ambiente nel porto di Finale. Si è presentato con un coltello, un'accetta ed una tanica di benzina. Quattro persone, 3 colleghi ed un esterno (un tecnico), si sono barricate in un ufficio, ma lui ha sfondato la porta con l'accetta". Lo ha raccontato il comandante dei vigili urbani di Finale Ligure. "Una volta dentro è riuscito ad accoltellare due delle quattro persone e poi ha dato fuoco alla struttura con la tanica.
Al momento, per quanto riguarda i feriti, uno è rimasto intossicato in seguito all'incendio, un altro è rimasto ferito ad una mano, mentre il terzo, sicuramente il più grave, è stato colpito con un fendente al fianco. Sono stati tutti trasportati all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure". "E' un fatto gravissimo, più grave di questo c'è solo l'omicidio. Si è trattato di un tentato omicidio - ha dichiarato il sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli -. Inoltre, è stato appiccato il fuoco in una struttura all'interno della quale erano presenti diverse persone, che non potevano nemmeno uscire dal retro perché c'erano le grate. Un atto criminale. Una cosa davvero gravissima, da lasciare senza parole. Screzi tra colleghi ci sono in ogni luogo, ma qua stiamo parlando di qualcosa di assurdo", ha concluso il sindaco.
Per vendicarsi si è presentato negli uffici con una tanica di benzina e con un coltello, ha sequestrato quattro persone, ne ha accoltellata una e ha cercato di colpirne un'altra, poi ha dato fuoco ai locali. L'uomo è stato fermato. Si tratta di un marinaio che lavora al porto. I carabinieri hanno ricostruito che già ieri l'aggressore aveva manifestato l'intenzione di vendicarsi. Questa mattina il tentato omicidio e il successivo incendio.
"Il fatto è avvenuto intorno alle 9,30. Un uomo ha dato in escandescenza e ha ferito, con un coltello, almeno tre dipendenti della società Finale Ambiente nel porto di Finale. Si è presentato con un coltello, un'accetta ed una tanica di benzina. Quattro persone, 3 colleghi ed un esterno (un tecnico), si sono barricate in un ufficio, ma lui ha sfondato la porta con l'accetta". Lo ha raccontato il comandante dei vigili urbani di Finale Ligure. "Una volta dentro è riuscito ad accoltellare due delle quattro persone e poi ha dato fuoco alla struttura con la tanica.
Al momento, per quanto riguarda i feriti, uno è rimasto intossicato in seguito all'incendio, un altro è rimasto ferito ad una mano, mentre il terzo, sicuramente il più grave, è stato colpito con un fendente al fianco. Sono stati tutti trasportati all'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure". "E' un fatto gravissimo, più grave di questo c'è solo l'omicidio. Si è trattato di un tentato omicidio - ha dichiarato il sindaco di Finale Ligure Ugo Frascherelli -. Inoltre, è stato appiccato il fuoco in una struttura all'interno della quale erano presenti diverse persone, che non potevano nemmeno uscire dal retro perché c'erano le grate. Un atto criminale. Una cosa davvero gravissima, da lasciare senza parole. Screzi tra colleghi ci sono in ogni luogo, ma qua stiamo parlando di qualcosa di assurdo", ha concluso il sindaco.
IL COMMENTO
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