Nell'estate dei dubbi e delle incertezze per come se e come si potrà andare al mare a causa dell'emergenza Coronavirus la Liguria si conferma regina d'Italia per numero di bandiere blu con 32 riconoscimenti per la bellezza del mare e i servizi offerti. Il bilancio nel 2020 sale di due unità con gli ingressi di Diano Marina e Sestri Levante.
I nuovi ingressi in Italia sono 12, e non c'è nessuna uscita. I comuni sono Gozzano (Piemonte), Montignoso (Toscana), Porto Tolle (Veneto), Vico Equense (Campania), Isole Tremiti (Puglia), Melendugno (Puglia), Rocca Imperiale (Calabria), Tropea (Calabria), Siderno (Calabria), Alì Terme (Sicilia). Sono 75 i nuovi approdi: Cala Cravieu (Celle Ligure, Liguria), Vecchia Darsena Savona (Savona, Liguria), Cala Gavetta (La Maddalena, Sardegna), Marina Porto Azzurro (Porto Azzurro, Toscana), Porto degli Aragonesi (Casamicciola, Ischia, Campania). Perdono la Bandiera Blu nel 2020 il Porto turistico Marina di Policoro (Policoro, Basilicata) e la Marina del Nettuno (Messina, Sicilia).
Le Bandiere Blu sono attribuite ogni anno dalla ong internazionale FEE (Foundation for Environmental Education, Fondazione per l'educazione ambientale), basandosi sui prelievi delle Arpa, le agenzie ambientali delle Regioni. Tra gli elementi considerati oltre alla qualità dell'acqua ci sono la sicurezza, i servizi per i bagnanti, la raggiungibilità e altri criteri.
Le 32 bandiere blu della Liguria sono: Albisola Superiore, Albissola Marina, Ameglia, Bergeggi, Bonassola, Bordighera, Borghetto Santo Spirito, Camogli, Celle Ligure, Ceriale, Chiavari, Diano Marina, Finale Ligure, Framura, Imperia, Lavagna, Lerici, Levanto, Loano, Moneglia, Noli, Pietra Ligure, Riva Ligure, San Lorenzo al Mare, Sanremo, Santa Margherita Ligure, Santo Stefano al Mare, Savona, Sestri Levante, Spotorno, Taggia, Varazze.
Dopo la Liguria segue la Toscana con 20 località (un nuovo ingresso). La Campania raggiunge le 19 Bandiere con un nuovo ingresso. Con 15 località seguono le Marche. La Puglia conquista due nuove località e raggiunge 15 Bandiere, mentre la Sardegna riconferma le sue 14 località. Anche la Calabria va a quota 14 con tre nuovi ingressi, mentre l'Abruzzo resta a 10. Il Lazio conferma le 9 bandiere, così come 9 sono quelle del Veneto, che segna un nuovo ingresso. L'Emilia Romagna conferma le sue 7 località, mentre la Sicilia ne guadagna una, passando a 8 Bandiere.
La Basilicata conferma le sue 5 località, il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 Bandiere dell'anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera. Quest'anno aumentano le Bandiere sui laghi, che premiano 18 località. Si registra un nuovo ingresso in Piemonte, che ottiene 4 bandiere. Rimangono invariati il Trentino Alto Adige, con 10 località, e la Lombardia, con 1. I 195 Comuni italiani premiati, per complessive 407 spiagge, corrispondono a circa il 10% delle spiagge premiate a livello mondiale.
cronaca
Liguria ancora regina d'Italia delle Bandiere Blu e ci sono due new entry
Premiate con il riconoscimento Diano Marina e Sestri Levante
2 minuti e 7 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 25 novembre
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Lunedì 25 Novembre 2024
Nuvole e qualche pioggia, le previsioni 3B Meteo per l'inizio della settimana
Ultime notizie
- Bellini geologo super tifoso della Samp: "Impossibile prevedere disastri del Doria"
- Orlando ha deciso: resterà in Liguria
- Sanità, la 'prima' di Nicolò con i direttori: taglio di 32 milioni non basta
- Sinistra civica e liberale, pressing sulle Primarie a Genova
- Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
- Ladri piromani danneggiano sette auto a Bolzaneto
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità