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In archivio gli spareggi, si avanza la matematica: al momento le genovesi sarebbero salve
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Svanisce l'incubo playoff e playout, ma si avanza lo spettro dell'algoritmo, che pure al momento vedrebbe Genoa e Sampdoria salve anche dopo l'intervento del computer. L’algoritmo "grazierebbe" infatti le genovesi. La Juventus finirebbe al primo posto, ma senza laurearsi Campione d’Italia. Hellas Verona in Europa League, se il Milan non vince la Coppa Italia. Lecce, SPAL e Brescia retrocesse. Sarebbero questi i verdetti della Serie A in base all’algoritmo studiato dalla FIGC e anticipato oggi da Sportitalia. Il calcolo fatto oggi vale solo in base alle partite effettivamente disputate e la stessa Federcalcio sta studiando se l’algoritmo si possa applicare soltanto nel caso che il campionato riparta e disputi almeno tre giornate.


Perde definitivamente quota, vista l’ostilità di quasi tutte le società di serie A, l’ipotesi dei playoff e playout, molto sgradita al Genoa come alla Sampdoria. I club non vogliono rimettere in gioco una posizione di classifica bene o male guadagnata sul campo, quando la formula degli spareggi produrrebbe esiti surreali, come la sicura salvezza di una tra Brescia e Spal che adesso stanno in fondo alla classifica.
Così, una volta riavviata la stagione alle 19,30 di sabato 20 giugno con Torino-Parma, resterebbe un solo piano alternativo del presidente Gravina nel caso di un'eventuale, ed improvvisa, crescita incontrollata dei contagi: classifica “cristallizzata” e definizione della medesima in base a un algoritmo.

Rispetto alla classifica attuale, cosa cambierebbe? L’unica vera novità sarebbe il sorpasso del Verona e del Parma sul Milan: la squadra di Juric a tutt’oggi ha una partita in meno e una miglior differenza reti rispetto ai rossoneri.
Semplificando, l’algoritmo è una sommatoria dei punti effettivamente ottenuti sul campo, più la proiezione dei punti (che somma le gare mancanti in casa e in trasferta, in entrambi i casi moltiplicate per la media punti e poi valutate al 90%), più la proiezione dei punti sulla base del valore delle reti (la media dei gol segnati nel campionato più la differenza reti del club interessato, ponderate al 10%). La Figc deve decidere se l’algoritmo possa essere applicato solo nel caso che si giochino almeno tre partite dopo la ripresa del campionato


Proprio domani Gravina illustrerà il funzionamento di questo modello matematico, che determinerà promozioni, retrocessioni, piazzamenti europei, ma non lo scudetto, che potrebbe essere assegnato in finale unica.

Ecco la classifica virtuale elaborata dall’algoritmo in base alle partite fin qui giocate:

Juventus 91,2 (63) - in Champions League
Lazio 90,8 (62) - in Champions League
Inter 81,4 (54) - in Champions League
Atalanta 75,4 (48) - in Champions League
Roma 65,5 (45) - in Europa League
Napoli 55,7 (39) - in Europa League
Hellas Verona 52,1 (35) - in Europa League se il Milan non vince la Coppa Italia
Parma 51,4 (35)
Milan 50,5 (36)
Bologna 47,7 (34)
Cagliari 47,1 (32)
Sassuolo 47 (32)
Fiorentina 42 (30)
Udinese 38,4 (28)
Torino 38 (27)
Sampdoria 36 (26)
Genoa 33,7 (25)
Lecce 32,4 (25) - in Serie B
SPAL 22,7 (18) - in Serie B
Brescia 18,9 (16) - in Serie B