A10, scontro moto-tir: grave all'ospedale un centauro

 Un grave incidente si è verificato in A10 all'altezza di Genova Pra' tra un mezzo pesante e un motociclista. Ad avere la peggio è stato il centauro che ha riportato diverse ferite e un trauma toracico. Soccorso dal personale sanitario è stato trasferito all'ospedale San Martino di Genova in codice rosso, non risulta in pericolo di vita. 

Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente ma da quando appreso il centauro si sarebbe scontrato col camion dopo un tentativo di sorpasso. In quel tratto infatti c'è lo scambio di carreggiata. Bloccata l'autostrada tra Genova Pra' e Genova Pegli e successivamente chiuso anche il tratto Aeroporto Pra' e code anche lungo la viabilità ordinaria. Code e disagi nel tratto interessato con 8 km in direzione Savona e 7 in direzione Genova. Intorno alle 14,30 il tratto è stato riaperto intorno alle 14,30.

Un altro incidente si è verificato questa mattina sulla A26 con un mezzo pesante che si è capottato, L'autista è rimasto lievemente ferito e ha avuto necessità di essere trasferito all'ospedale (LEGGI QUI). Code anche nel tardo pomeriggio con nove km segnalati tra Varazze e il bivio A10/A26, code anche nel nodo autostradale genovese e sulla A12 tra Rapallo e Recco, e ancora sulla A10 tra Celle Ligure e la complanare per Savona.  


CODE, CHIUSURE E ISPEZIONI - Proseguono i tempi di percorrenza dilatati sulle autostrade della Liguria, dalla A12 alla A26, passando per la A10 che dopo una notte difficile contrassegnata dal grande traffico, si è ritrovata già dalle prime ore della mattina a dover fare i conti con chilometri di coda. 7 per l’esattezza si sono registrati intorno alle 9 tra Arenzano e Genova Pegli, in direzione del capoluogo ligure. Ripercussioni anche sulla viabilità ordinaria, soprattutto nella zona di Voltri. Siamo partiti da Genova Aeroporto alle 8:30 in direzione Arenzano, ricordiamo che i caselli di Pegli e Prà sono chiusi e che quindi è il casello di Arenzano il primo disponibile verso ponente. A scavalcarli il bypass che è stato creato venerdì scorso.

Tra scambio di carreggiata e viaggio ad una corsia per senso di marcia, siamo rientrati in autostrada da Arenzano e da lì è partito il consueto calvario automobilistico. Un’ora e dieci minuti per arrivare a Genova Aeroporto, lunghi incolonnamenti, soprattutto di mezzi pesanti. E poi, come Primocanale ha raccontato e mostrato in questi giorni, chilometri e chilometri ad una corsia per senso di marcia con un aumento esponenziale del rischio incidenti. Al centro intanto, lo stato di salute della galleria Provenzale che desta non poca preoccupazione e sulla quale proseguono le ispezioni da parte dei tecnici. Insomma, ogni giorno una sorpresa, e quasi mai positiva.