
Fortunatamente i conducenti non hanno riportato ferite gravi ma a causa di una situazione già alquanto delicata, si sono formati fino a dieci chilometri di coda. Stessa sorte è costata a chi si trovava sulla A10, tra Arenzano e Genova Prà, dove un tamponamento tra quattro tir ha paralizzato un traffico già sostenuto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia stradale. I camionisti non hanno riportato gravi danni e sono scesi autonomamente dai propri mezzi ma nel frattempo, durante le operazioni di rimozione e di messa in sicurezza dell’area, si è formata una lunga coda.
Una coda nella quale siamo stati coinvolti. Il nostro viaggio era partito da Genova Aeroporto, in direzione Arenzano, e che già non fosse una buona giornata lo avevamo capito, visto che tra Prà ed Arenzano si è viaggiato a passo d’uomo, 50 minuti per percorrere meno di otto chilometri. Scambi di carreggiata e cantieri, restringimenti ad una corsia, questo lo scenario a cui abbiamo assistito, tra gallerie da cui piove acqua ed erbetta che cresce sul sorpasso. Una volta usciti ad Arenzano siamo rientrati in autostrada e da lì a poco siamAnto ripiombati nel caos più totale.
Un’altra ora per percorrere una manciata di chilometri, tra rabbia e rassegnazione, e con la consapevolezza che sulle autostrade della Liguria sai quanto parti ma non sai quanto arrivi. E noi intanto, abbiamo impiegato quasi due ore per fare una cinquantina di chilometri. Ma come oramai ci siamo abituati, cantieri e code si sono registrati anche sulla A12 con una coda di un chilometro tra Genova Nervi e Recco, per lavori. Sempre sulla A12 coda di un altro km tra il bivio A12/A7 Milano-Genova e Genova Est.
IL COMMENTO
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