sport

Il centrocampista giallorosso ritiene che la corsa alla salvezza riguardi sei squadre
1 minuto e 21 secondi di lettura
Antonin Barak, centrocampista del Lecce che è tornato in corsa per la salvezza battendo la Lazio, assicura che la volata sarà lunga e si deciderà all'ultima giornata: "Con la Lazio - dice ai media ufficiali - abbiamo sfoderato una prestazione importante: siamo stati bravi a portare a casa il risultato. Ogni punto conquistato può aiutarci ad ottenere la salvezza. Siamo rimasti concentrati per tutti i novanta minuti: abbiamo avuto una solida difesa. Nel secondo tempo, siamo calati sul piano del gioco ma abbiamo portato a casa l'intera posta in palio. Il Genoa? C'è solo un punto di differenza ma i conti si fanno alla fine: mancano 7 partite e sono 21 punti a disposizione. Udinese, Sampdoria, Torino e Fiorentina si giocheranno, con noi, la salvezza".

Barak non vede l'ora di fare la sua parte: "Sto bene, ho preso una forte botta e sono stato costretto a saltare il Milan. Contro la Juventus non ero al 100%: adesso sarà importante giocare il più possibile e prendere di nuovo confidenza col campo dopo il lockdown".

La volata finale sarà incertissima: "Ogni partita ha una storia a sé: tutte le sfide rappresenteranno, per noi, una finale. Dobbiamo pensare solo a noi stessi: occorre dare il massimo ogni giorno, a partire dagli allenamenti. Ho delle sensazioni positive: il lavoro paga sempre. Abbiamo fatto tanti errori, perdendo tanti punti, ma ora dobbiamo metterci più attenzione perché un errore può cambiare l’esito della stagione. Contro la Lazio si sono visti miglioramenti e speriamo di continuare così anche contro il Cagliari”