
Ma la situazione drammatica (sia sul piano economico che su quello della sicurezza) potrebbe ripresentarsi molto presto: il Mit, infatti, ha disposto che i controlli di sicurezza abbiano cadenza trimestrale e così a novembre, il classico mese delle piogge torrenziali e dei tradizionali disagi causati dal maltempo, le nostre autostrade potrebbero ripiombare nel caos.
A meno che, come è auspicabile, il ministero non si decida a dare indicazioni diverse su tempi e modalità dei controlli, chiarendo quando e come si debbano smontare le famose onduline dalle gallerie per effettuare i controlli.
Possiamo pensare di ritrovarci fra tre mesi nella stessa situazione di questi mesi e così’ per sempre ogni tre mesi? Perché il Mit non prende decisioni lasciando tutta la Liguria appesa a un filo? E perché il ministero non pratica le stesse condizioni e non obbliga agli stessi tempi tutto il sistema autostradale italiano?
IL COMMENTO
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