Cronaca

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Rincrescimento, ma anche presa di distanza per l'arresto di Gustavo Garifo, funzionario di polizia municipale, consigliere provinciale a Genova e capogruppo di Italia dei Valori, sono stati espressi ieri da esponenti del partito fondato dall'ex pm Antonio Di Pietro. "Italia dei Valori si dichiara del tutto estranea -afferma Nello Di Nardo, responsabile nazionale Enti Locali dell'Italia dei Valori- alla figura del consigliere provinciale Garifo, al centro di una vicenda tutta da chiarire. Tra l'altro non può nemmeno ricorrere ad un provvedimento di espulsione, giacché la persona in questione non risulta in alcun modo iscritta al partito". "Garifo -aggiunge- è stato candidato nella lista dell'Italia dei Valori come rappresentante di un'associazione di animalisti, tant'é che nel passato è stato assessore al Comune di Serra Riccò per i Verdi, e, per un errore di conteggio è stato proclamato eletto, errore sanato con una sentenza del Tar dello scorso 27 settembre, che ha giustamente assegnato il seggio alla nostra iscritta Manuela Cappello. In ogni caso ci auguriamo che le indagini seguano il loro corso e possano fare completa luce sulla vicenda". "Ci auguriamo -commentano Patrizia Muratore e Francesco Scidone, capogruppo regionale Idv e assessore comunale alla Sicurezza- che l'ondata di fango causata da questo a dir poco increscioso evento, non colpisca indiscriminatamente tutto il partito e le persone che onestamente stanno lavorando per dare all' Italia una nuova stagione della politica". "Le indagini -aggiunge Scidone- che riguardano un appartenente alla Polizia Municipale e che hanno portato al suo arresto attengono ai comportamenti di una singola persona, non vanno a inficiare la professionalità e la serietà del Corpo. Resta immutata la fiducia delle istituzioni nei confronti della Polizia Municipale, che per prima ha indagato al proprio interno". Per Paola Pissarello, vicesindaco con delega alla Mobilità Urbana "la notizia dell' arresto di un pubblico ufficiale del Comune di Genova provoca sconcerto, soprattutto perché ogni dipendente comunale ha in sé la responsabilità di essere di esempio ai cittadini".