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"Alcune Regioni, al Sud, mi dicono che hanno problemi. Forse perché nei mesi di calo dei casi invece di fare le 'formiche' hanno fatto le 'cicale', pochi casi non posso mettere in difficoltà un reparto di terapia intensiva - osserva Bassetti - Ora occorre tamponare chi ne ha bisogno, se ci sono realtà dove scoppiano focolai si può intervenire con inasprimento delle misure di controllo e di contenimento. Ma non guardiamo al lockdown deciso in Israele, è una situazione completamente diversa dalla nostra. Anche in Francia e in Inghilterra stanno inasprendo le misure di contenimento ma non chiudono nulla. Minacciare chiusure domani non fa ottenere nulla - conclude l'infettivologo - occorre spiegare alle persone cosa fare. Dobbiamo far sì che tutti si convincano della bontà delle misure che proponiamo, dialogare di più e imporre di meno"
IL COMMENTO
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