
"Se le studentesse sono infatti il 55% del totale degli iscritti a UniGe, questa percentuale non è uniformemente rilevata in tutti i settori: sono tante, e in aumento, le studentesse a Farmacia (77%), a Medicina (63%) e a Scienze Matematiche, fisiche e naturali (43%). Male Ingegneria (26%) e Informatica (14%). Considerazione diametralmente opposta per Scienze della Formazione e per Lingue Straniere che riportano solo il 20% di iscritti uomini. I dati evidenziano la sussistenza, per questi percorsi formativi, degli stereotipi di genere sulle carriere femminili e maschili che rischiano di limitare la scelta delle matricole", spiega l'ateneo in una nota.
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