
"Le utenze non rientranti negli elenchi Asl non possono essere prese in carico: si invitano, quindi, gli aventi diritto a richiedere al proprio medico di famiglia l'attivazione del servizio", si legge in una nota di Amiu. La quantità di contenitori, sacchetti e fascette necessari è stimata dalla stessa azienda in base al numero di persone domiciliate e alla durata della quarantena. L'utente dovrà conferire il proprio rifiuto nei sacchetti e quindi riporli chiusi all'interno dell'apposito contenitore; quando il contenitore sarà pieno, l'utente dovrà chiuderlo, utilizzando le fascette in dotazione e conservarlo all'interno del proprio domicilio, fino al giorno previsto per il ritiro, che avverra' mediamente con frequenza settimanale.
Il giorno del ritiro, l'utente sarà contattato da un incaricato Amiu per concordare l'orario di esposizione del contenitore al di fuori del proprio domicilio. Niente raccolta differenziata neppure per le persone non positive ma in isolamento fiduciario, per cui l'ordinanza regionale prevede il conferimento della spazzatura in unico doppio sacchetto. In questo caso, però, non è previsto il ritiro a domicilio.
IL COMMENTO
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