.jpg)
Dopo il position paper pubblicato ad aprile sulla rivista 'Clinical Microbiology and Infection', organo ufficiale della Società europea di malattie infettive e microbiologia clinica, ora è iniziato il lavoro per la predisposizione delle linee guida italiane, "seguendo un elevato rigore metodologico, reso doveroso dalla necessità di mettere ordine nelle nuove evidenze scientifiche, che ora possono annoverare anche i risultati di diversi studi clinici randomizzati", aggiunge l'infettivologo.
Ricorda anche, come "molti membri Sita hanno partecipato o stanno partecipando a studi multicentrici su vari aspetti dell'approccio al malato con covid, e che Sita, nel corso di questi mesi, ha contribuito alla divulgazione delle evidenze scientifiche correlate al covid, tramite numerosi webinar educativi, cui hanno partecipato oltre 2.400 medici e ricercatori di tutto il mondo, nonché tramite un'edizione speciale dell'evento internazionale "Htide-Hot topics in infectious diseases, in forma di webinar live e dedicato alla gestione del malato con covid".
IL COMMENTO
La Costituzione, Salis in Lottomatica e la politica di cui non puoi fidarti
Ti ricordi Bilancia? 17 omicidi in sette mesi di terrore