Nei siti erano stoccati, su una superficie di circa 300 mq, circa 600 m3 di rifiuti classificati "speciali non pericolosi": infissi in alluminio, inferriate e grate in ferro, vetro, plastica, porte in legno ed altri materiali di risulta provenienti da ristrutturazioni o demolizioni edili.
Il titolare dell'area ha fino ad ora operato senza le previste autorizzazioni. L'area e tutti i rifiuti speciali ritrovati sono stati sottoposti a sequestro, mentre il responsabile, un italiano di 47 anni, è stato denunciato. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati alla verifica della posizione fiscale del responsabile, che è titolare di una impresa operante nel settore della raccolta rifiuti.
IL COMMENTO
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