Covid, Bassetti: "Gestione sbagliata dei dati e vaccinazioni troppo lente"
L'infettivologo del San Martino interviene sulla situazione dei contagi e della prevenzione
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Mentre si torna a discutere del colore delle Regioni, con la Liguria con un Rt superiore a 1, l'infettivologo dell'Ospedale San Martino Matteo Bassetti parla di una gestione sbagliata dei dati: "Si stanno commettendo molti errori strategici - ha detto sulla sua pagine Facebook - Alcune regioni hanno ancora ospedali e terapie intensive piene e una eventuale recrudescenza dell'infezione diventerebbe difficile da gestire. Si dovrebbe tornare subito al sistema del controllo del territorio a colori (interrotto grossolanamente e inspiegabilmente durante le festività natalizie), ma i parametri andrebbero semplificati e resi più dinamici: non si può decidere sulla base di numeri di due settimane prima. Ci vuole rapidità nell'analisi e nelle decisioni. Si passeggia quando si dovrebbe correre. Si dovrebbe inoltre calcolare l'indice di positività su tutti i tamponi fatti, includendo anche gli antigenici. Alcune regioni hanno lavorato molto bene sviluppando questi sistemi di tracciamento e diagnosi. Perché il ministero non li considera?".
Bassetti è intervenuto anche sulle vaccinazioni: "Stiamo andando troppo lentamente. Bisogna aumentare la velocità della campagna vaccinale o ci troveremo in grande difficoltà e isolati rispetto al resto dell'Europa e del mondo sviluppato. Da un paio di giorni è già iniziato il teatrino delle decisioni sulle riaperture delle regioni, delle scuole, dei trasporti, delle attività commerciali, dell'attività fisico-motoria ecc. Un film già visto e peraltro poco costruttivo. La lotta al Covid ha bisogno di fatti concreti, coerenza e programmazione nel tempo. Speriamo lo si capisca dopo quasi un anno che lo conosciamo".
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