Una sala scommesse non autorizzata situata dietro un bar. L'hanno scoperta i funzionari dell' Agenzia delle dogane e dei monopoli di Genova.
Il titolare, concessionario di un Pvr (punti vendita ricariche), aveva adibito al gioco illegale un locale adiacente al bar, eludendo così le norme che consentono, per esigenze legate alla lotta alla diffusione della pandemia da Coronavirus-19, esclusivamente il gioco on-line o a distanza.
Anzichè limitarsi a effettuare ricariche di carte oppure aprire conti di gioco ex novo, il gestore metteva il proprio 'conto gioco' a disposizione degli scommettitori avvalendosi della piattaforma informatica autorizzata da Adm per il gioco on line (e non quello dell'utente che di volta in volta richiedeva di persona il piazzamento della scommessa).
Sul posto sono stati rinvenuti numerosi scontrini di giocata telematica e quaderni con annotate giorno per giorno le giocate ricevute. Il materiale è stato tutto sequestrato dalla Procura della Repubblica di Genova e il gestore dell'esercizio commerciale denunciato per violazione di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa.
cronaca
Sala scommesse non autorizzata, denunciato gestore di un bar
Intervento dell'Agenzia delle Dogane
52 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più