Portofino, due grandi eventi per rilanciare la stagione turistica. E quel sogno nel cassetto del sindaco...

Una regata in grande stile di grandi barche a vela con i migliori marchi internazionali dal 29 aprile al 2 maggio e un concerto del teatro Carlo Felice al castello Brown, prima di Pasqua: sono i due eventi che il Comune di Portofino sta preparando per rilanciare la nuova stagione turistica: “Guardiano con grande ottimismo ai prossimi mesi” racconta a Primocanale il sindaco Matteo Viacava, in una piazzetta oggi sferzata dal forte vento che spinge le onde fini alle porte dei locali in caletta.




“Vogliamo riportare quelle che un tempo erano le grandi regate di primavera nel nostro borgo che si conferma un grande polo attrattivo per il turismo di lusso. L’estate scorsa nonostante tutto è andata molto bene grazie al turismo italiano e siamo sicuri che quest’anno andrà ancora meglio. A primavera aprirà il nuovo hotel Splendido in piazzetta, poi partiranno anche i lavori di ristrutturazione del vecchio albergo. Qui mancava poi un ristorante stellato e Cracco aprirà a breve, altra conferma di come Portofino sia sempre più appetibile da grandi nomi”. 

 

La conferma arriva anche dalle ristrutturazioni in corso sia a Villa Altachiara, acquistata sembra dal braccio destro di Putin, e di una meravigliosa villa arrampicata nel verde sopra la piazzetta, dove oggi svetta una grande gru per i lavori di rimessa a nuovo, comprata da un cinese che ha lo stesso nome del proprietario dell’Inter anche se non si tratterebbe della stessa persona...

Il Comune prosegue poi sulla strada intrapresa tre anni fa con l’acquisizione della gestione del posteggio, diventato pubblico. Stessa operazione con il castello Brown, che gestisce direttamente e che verrà coinvolto in opere di miglioramento. Obiettivo puntato, sulla stessa strada, anche sul porto: “Se noi gestiamo direttamente alcune attività chiave ecco che poi gli introiti li possiamo reinvestire sul territorio anche creando posti di lavoro”. 

 

Viacava svela poi il suo sogno nel cassetto: “Riportare i bimbi a giocare a calcio in piazzetta come facevo io da piccolo, metafora per dire che cercheremo il modo di attrarre più gente a vivere qui tutto l’anno, facendo capire che qui si vive bene e anche attraverso politiche mirate che stiamo già attuando”. Oggi a Portofino risultano 380 residenti ma

in inverno in realtà ci saranno 150 persone effettive, meno dei quasi trecento operai che oggi sono impegnati nelle grandi ristrutturazioni. 

 

Non dice ancora se si ricandiderà alle elezioni di quest’anno, Viacava: “Vedremo, sono stati anni difficili, dalla mareggiata del 2018, al Covid, che però mi hanno forgiato. Prenderò una pausa per riflettere...”. Ma gli occhi brillano di entusiasmo.