Politica

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Con la prossima creazione di 23 cardinali, di cui 18 sotto gli 80 anni di età, il concistoro vaticano supererà di una unità la soglia dei 120 elettori in un eventuale Conclave per la scelta del Pontefice. 120 era il tetto fissato da Giovanni Paolo Secondo e che benedetto XVI ha voluto superare. L’annuncio lo si aspettava da tempo, visto che riguarda Genova da vicino: tra i 23 cardinali creati ci sarà, infatti, anche monsignor Angelo Bagnasco, attuale arcivescovo di Genova e presidente della Cei. La data fissata per il concistoro è il 24 novembre prossimo. Pare che Bagnasco non abbia voluto commentare la notizia. Arrivata mentre stava facendo visita ai sacerdoti di Cornigliano, nel ponente genovese, secondo quanto racconta chi era con lui, si è limitato a sorridere. La sua nomina era nell’aria. Appena nominato presidente della Cei, il 7 marzo di quest’anno, si era detto che avrebbe ricevuto, dopo poco tempo, la porpora. E così sarà. Prima, però, di essere creato cardinale, ricevendo la berretta rossa dalle mani del pontefice, Bagnasco andrà in missione a santa Domingo e a Cuba, dal 22 al 31 ottobre. In entrambi i paesi l’arcidiocesi di Genova è impegnata da tempo con missioni umanitarie. Bagnasco cardinale è solo l’ultimo tassello di una serie di nomine che hanno avuto come protagonisti esponenti del clero ligure: da Tettamanzi, oggi arcivescovo di Milano, a Bertone, segretario di Stato Vaticano, a monsignor Calcagno, segretario dell’ente responsabile del patrimonio della sede apostolica. (Davide Lentini)