I milanesi sulle spiagge della riviera sfidano il Dpcm: "Torneremo anche il prossimo week end"

 La “e” aperta è inequivocabile: di milanesi, o lombardi più in generale, trattasi. Se ci aggiungi le code fuori dai panifici per accaparrarsi la focaccia ecco che diventa certezza. Nonostante la Lombardia sia entrata da venerdì in zona arancione scuro, che impone il divieto di raggiungere le seconde case fuori Comune, oggi la spiaggia della baia del silenzio di Sestri Levante ne era piena zeppa. SdraiEtta in prima fila, bimbi già in acqua nonostante la temperatura ancora gelida, Corriere della sera in mano, confronto sulle misure in atto: “Ma sì, ti assicuro che in arancione scuro non puoi uscire dal Comune se non per comproviate esigenze” “Ma và?” “Fidati!”. Del resto chi oggi e ieri era qui può essere benissimo arrivato giovedì sera, nella finestra di fuga lasciata dal Dpcm. Se il telelavoro è possibile e i bimbi fossero in didattica a distanza ecco che il gioco è fatto.

“Vengono lo stesso anche con la zona arancione scuro, e anche il prossimo fine settimana lo faranno” ci confida un commerciante a cui loro stessi lo hanno confessato. “Controlli non credo ce ne siano, dovrebbero fare i posti di blocco come l’anno scorso nel periodo di Pasqua a Nervi” dice, contro il suo stesso interesse “ma meglio due settimane senza e poi la normalità piuttosto che questa situazione di salute precaria”. Inutile dirlo, per qualcuno, soprattutto per chi non ci guadagna nulla, i milanesi “vengono ad impestarci, se ne stiano a casa”. Per altri, chi ci guadagna, “per fortuna ci sono loro”.


E poi una considerazione finale: se un milanese ha la casa al mare a Sestri Levante o in generale sulla riviera insomma roba non da tutte le tasche, si farà problemi per qualche centinaio di euro di multa? A metà mattina arriva la polizia municipale in spiaggia a chiedere alla gente di indossare la mascherina perche “non è sicuro riuscire a mantenere il distanziamento”. “Ma siamo distanti anche tre metri” risponde la gente a caccia di abbronzatura. “Allora tenerle a portata di mano” chiudono gentilmente i due vigili.