C'è anche il giovanissimo Diego Barbieri, 14 anni, di Ceranesi, nell'entroterra di Genova, tra i 28 nuovi "Alfieri della Repubblica" nominati dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per essersi distinti "per l'impegno e le azioni coraggiose e solidali" e per rappresentare "attraverso la loro testimonianza, il futuro e la speranza in un anno che rimarrà nella storia per i tragici eventi legati alla pandemia".
Diego, residente nel piccolo comune alle spalle del capoluogo ligure, è stato premiato dal capo dello Stato, grazie alla sua forza e all'impegno con cui trasmette l'amore per la montagna.
La voce della passione di Diego per la montagna, è arrivata fino a Roma. Nonostante le conseguenze di un grave incidente, avvenuto nell'autunno del 2014, quando il ragazzino si trovava in un bosco con il papà e fratellino, e dopo aver subito gli stessi interventi di Michael Schumacher, Diego non si è mai arreso, fino a diventare un esempio di resilienza e riscatto per amici e compagni di scuola, facendosi testimone non solo dei percorsi tra le bellezze naturali, ma anche di importanti valori sociali, dando una bella lezione di chi non si arrende mai.
Diego, residente nel piccolo comune alle spalle del capoluogo ligure, è stato premiato dal capo dello Stato, grazie alla sua forza e all'impegno con cui trasmette l'amore per la montagna.
La voce della passione di Diego per la montagna, è arrivata fino a Roma. Nonostante le conseguenze di un grave incidente, avvenuto nell'autunno del 2014, quando il ragazzino si trovava in un bosco con il papà e fratellino, e dopo aver subito gli stessi interventi di Michael Schumacher, Diego non si è mai arreso, fino a diventare un esempio di resilienza e riscatto per amici e compagni di scuola, facendosi testimone non solo dei percorsi tra le bellezze naturali, ma anche di importanti valori sociali, dando una bella lezione di chi non si arrende mai.
IL COMMENTO
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