
La storia ce la racconta il collega Domenico Ravenna, durante "Presa diretta" in onda su Primocanale venerdì alle 20 e domenica alle 14.30. Ma di poetico oggi, a guardare quell'anniversario, c'è ben poco. Dopo 50 anni ci troviamo di fronte ad autostrade disastrate: tra Sestri Levante e Sarzana il concessionario è Salt, gruppo Gavio, e la relatà racconta di cantieri fino a Pisa, corsie uniche, carreggiate a doppio senso di marcia che significano estrema pericolosità. Il pedaggio è esoso, i tempi di percorrenza lunghissimi, il doppio, se va bene, di quanto ci si impiegava prima dell'apeertura dei cantieri, caso vuole tutti nello stesso periodo, a partire dal crollo di ponte Morandi, anche se qui il concessionaerio non è Autostrade.
Una servitù pesante, che non si sa quando avrà fine. Con tutti i danni che crea all'economia, al turismo (quando ripartirà dopo il Cocid ma già oggi nei week end gialli), alle vite di chi perde ore preziose per colpa dei lavori, ripetiamo, stranamentre tutti accumulati insieme.
IL COMMENTO
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