
Un progetto realizzato da Regione Liguria insieme ad Arpal, Asl 5 spezzina e Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Ad annunciarlo dopo un intenso lavoro di programmazione Alessandro Piana, vice presidente e assessore regionale alla Pesca e all'Acquacoltura assieme a Matteo Cozzani, sindaco di Porto Venere, Andrea De Ranieri, sindaco di Ameglia, Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici, Carlo Emanuele Pepe di Arpal, Mino Orlandi di Asl5, Carlo Ercolini dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, e una rappresentanza di mitilicoltori spezzini. "Regione Liguria - dichiara Piana - sostiene, l'ampliamento in mare aperto delle zone dedicate alla molluschicoltura. visto che l'80% di questo prodotto arriva da importazioni".
"L'obiettivo -continua Piana - è quello di supportare allevamenti efficienti, innovativi, basati su conoscenze integrate, impattando favorevolmente sull'occupazione e sull'economia del comparto. La scientificità del progetto è garantita dalla collaborazione con Arpal, Asl5 e altri enti, tra cui l'Osservatorio Ligure Marino per la Pesca e l'Ambiente che ha realizzato gli impianti sperimentali e ne curerà la gestione. La sperimentazione durerà un anno: secondo il cronoprogramma già entro la metà del 2022 sarà possibile ottenere una mappatura delle aree vocate alla molluschicoltura, pronte ad accogliere i nuovi impianti e a consentire un pieno rilancio del settore.
IL COMMENTO
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