salute e medicina

Grazie al rallentamento della pandemia
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Una giornata dedicata a dieci visite gratuite, che si terranno il 21 aprile di pomeriggio all'ospedale di Rapallo, su infertilità ed endometriosi. Le ha organizzate il reparto di ginecologia e ostetricia dell'ospedale di Lavagna, diretto da Stefano Bogliolo, "perchè aderiamo alla settimana della "Salute della donna" e anche perchè purtroppo in epoca Covid l'attenzione sulle altre patologie è diminuita". L'iniziativa darà spazio a dieci donne che si potranno prenotare tutte le mattine dalle 11 alle 13 al numero 0185-329717.


Ma ci sono altre buone notizie che riguardano l'ospedale: "Io sono arrivato a dicembre - spiega Bogliolo - quando, in piena terza ondata, le visite ambulatoriali ginecologiche erano sospese da marzo ma anche servizi importanti come le diagnosi pre-natali, che le pazienti erano costrette ad andare a fare a Genova. Ho deciso a gennaio di riaprire gli ambulatori, anche grazie a una massiccia assunzione di personale qualificato, e di introdurre novità come il potenziamento dell'oncologia ginecologica, a livello ambulatoriale (gli interventi sono sempre stati eseguiti), e la possiblità di eseguire analisi con tecnologie avanzate come quelle del linfonodo sentinella nei tumori ginecologici". 



Un'altra novità positiva riguarda ostetricia, che ha tenuto nonostante la denatalità, con oltre 600 parti nel 2020: "Abbiamo riaperto ai papà le sale parto, previa tampone, sia in caso di parto naturale che cesareo. E poi anche la possibilità, dopo il parto, di sperimentare lo skin-to-skin, cioè il poter stare a contatto col neonato, anche per il papà, in una stanza apposita".