Covid e crisi, commercianti esposti a usura e criminalità organizzata

"La crisi economica che sta mettendo in ginocchio le varie attività economiche a causa del covid potrebbe esporre i commercianti a fenomeni di usura".

L'ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo Economico e alla Sicurezza Andrea Benvenudi a margine della conferenza stampa della presentazione del poligono virtuale della polizia locale di Genova al 21mo piano del Matitone di San Benigno.


"Per avere il panorama della situazione sto incontrando tutti i prefetti e i questori della Liguria - ha spiegato Benvenudi - senza abbassare la guardia mi hanno  garantito tutti la massima attenzione per evitare eventuali infiltrazioni da parte della criminalità organizzata che potrebbe essere interessata a acquisire e rilevare le attività in crisi".

Benvenudi invece conferma che grazie al coprifuoco e le varie restrizioni per la pandemia sono diminuiti i reati della microcriminalità: "Le zone dove c'è maggiore insicurezza rimangono i centro storici delle varie città".

L'assessore risponde anche alla domanda sul proliferare dei cinghiali nelle strade urbane alla luce della notizia che gli agenti della locale di Genova saranno dotati di fucili per addormentare o uccidere gli ungulati: "Nessuna intenzione di aprire la caccia grossa al cinghiale. Ma il problema va affrontato: io abito a Castelletto, l'altro giorno in auto dietro una curva mi sono trovato a tre cinghiali, se fossi stato in moto poteva essere molto pericoloso. E se un ragazzo muore per colpa dei cinghiali cosa diciamo ai genitori? Ma, ripeto, il problema va affrontato".