Tuttavia, la posizione di Ferrero in sella alla Sampdoria appare piuttosto salda: come anticipato da Primocanale, il Viperetta ha ottenuto il concordato anche per Farvem srl, la seconda delle sue aziende in crisi debitoria. L’adunanza dei creditori per il via libera o meno al piano è prevista non prima di fine novembre, anzi, alcuni di loro potrebbero avere tempo sino a metà dicembre.
Poi, il Tribunale fallimentare dovrà eventualmente omologare i concordati, operazione che richiede da un mese ad un anno. Quindi, Ferrero avrà a disposizione trenta mesi, ovvero due anni e mezzo, per soddisfare i creditori.
Nel frattempo il presidente, malgrado il clima ostile di una parte della piazza, avrà tutto il tempo di gestire la Sampdoria. Come, si vedrà.
Intanto Ferrero è ancora a caccia di un allenatore e ha persino ventilato l’ipotesi di affidare la panchina al tecnico della Primavera, Felice Tufano.
La sensazione è che prima di qualunque mossa il Viperetta attenda la conclusione della battaglia del grano in Lega Calcio per sapere su quante e quali risorse poter contare nei prossimi anni. Considerato che lui, di suo, nella Sampdoria non ha ancora messo un euro di ricapitalizzazione.
IL COMMENTO
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