cronaca

L'unico centro pubblico ancora aperto Cornigliano dal 16 giugno sarà riservato per motivi di igiene pubblica
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Stop ai tamponi gratuiti per chi va in vacanza, ma anche per gli invitati ai banchetti di nozze o i tifosi che vogliono andare a vedere le partite degli Europei calcio.

Dal 16 giugno l'unico centro della Asl3 di Genova che offre ancora tamponi gratuitamente con accesso diretto e senza selezione a villa Bombrini, a Cornigliano, sarà riservato agli utenti inviati dai medici per motivi di igiene pubblica o prevenzione sanitaria dei lavoratori, come, ad esempio, pompieri e polizia.

Lo ha ribadito in diretta su Primocanale Giacomo Zappa, dirigente Asl3 responsabile dei centri vaccini e tamponi, incontrato nel centro di villa Bombrini, spiegando che l'hub di villa Bombrini cambierà strategia solo perchè per fortuna è cambiato lo scenario epidemiologico ora assai meno preoccupante di quando la Asl aveva deciso di aprire centri tamponi in ogni parte della provincia.


Nel centro di Cornigliano ogni giorno dalle 8,30 alle 13 in media vengono effettuati circa 170 tamponi. I primi ad arrivare per prendere il numeri consegnati dopo le 8.30 che danno il diritto ad accedere arrivano già dopo le sei del mattino e spesso, come raccontano alcuni utenti, dopo le dieci i numeri sono già esauriti. Per questo i cittadini chiedono di riaprire altri centri tamponi della Asl.

L'alternativa? I laboratori privati e le farmacie che offrono il servizio a pagamento a circa 20 euro per tampone
, che per una famiglia di tre o quattro persone equivale, in nome della lotta al coronavirus e non certo per colpa della Regione o della Asl, ad una tassa vacanza.