cronaca

L'augurio del presidente Toti: "Il futuro è nelle vostre mani"
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Prendono il via questa mattina i temutissimi esami di maturità che chiuderanno l'esperienza liceale di quasi 11.500 studenti liguri, al termine dei 5 anni di studi presso le 66 scuole superiori della nostra regione.
 
"In bocca al lupo agli studenti liguri che da oggi iniziano l'orale della maturità. Un esame diverso, come lo è stato tutto questo anno scolastico in piena pandemia, ma non per questo meno importante o impegnativo" scrive il governatore della Liguria Giovanni Toti sui social. "Il futuro è nelle vostre mani, vivetelo con entusiasmo e con il coraggio per realizzare i vostri sogni. Non c'è ostacolo che non possiate superare".
 
Per il secondo anno consecutivo i maturandi si troveranno alle prese con un esame orale formato maxi della durata di un'ora, che comprenderà tutto il programma scolastico partendo da un elaborato scritto che gli alunni hanno dovuto consegnare entro la mezzanotte del 1 giugno scorso. Abolite anche per quest'edizione le prove scritte, così come era successo nell'estate del 2020.
 
540mila studenti da tutta Italia torneranno sui banchi di scuola per l'ultimo grande scoglio scolastico della propria carriera. A Genova si contano 6300 studenti che sosteneranno l'esame di maturità nelle 33 scuole del capoluogo, a cui si aggiungono un centinaio di alunni delle scuole private e paritarie. Sono 2000 i maturandi delle 13 scuole di Savona e provincia, a cui seguono i 1600 di La Spezia ed i 1400 di Imperia, che dispongono entrambe di 10 istituti superiori.

"Buongiorno ai ragazzi è un momento importante per la vostra vita, è un passaggio. E' l'esame di Stato, non è un esamino e non c'è una prova unica. I ragazzi discuteranno, parleranno con la commissione e discuteranno la loro tesi. Cosa succederà in futuro lo vedremo senza pregiudizi. Non verrete bollati come quelli del Covid, misurate voi stessi". Così il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi questa mattina nel corso di una trasmissione tv.
 
Ogni giornata prevede l'interrogazione di 5 studenti al giorno davanti ad una commissione d'esame totalmente interna ad eccezzione del presidente, l'unico soggetto esterno. I risultati di ogni studente verranno assegnati al termine delle giornate ma saranno resi pubblici solamente alla fine di tutte le interrogazioni.  Saranno osservate le norme sanitarie previste per l'edizione scorsa: i ragazzi rimarranno distanti dalla commissione per almeno 2 metri con addosso la mascherina, e potranno essere ascoltati solamente da una persona ospite, che sia un genitore o un compagno di classe.


L'edizione 2021 prevede anche alcune novità: non esiste più la promozione automatica, la possibilità di sostenere gli esami sarà disposta dal consiglio di classe con lo scrutinio finale. Introdotto anche il "Curriculum dello studente", un documento che assieme al percorso scolastico presenta le attività effettuate in ambiti extrascolastici, come sport, musica, volontariato e attività culturali.


Votazione finale: il credito scolastico sarà attribuito fino a un massimo di 60 punti, di cui fino a 18 per la classe terza, fino a 20 per la classe quarta e fino a 22 per la classe quinta. Con l’orale verranno assegnati fino a 40 punti. La valutazione finale sarà espressa in centesimi e sarà possibile ottenere la lode.